Linea dura per salvare la faccia dopo una terribile debacle: il ministro israeliano dell’Energia, Israel Katz, ha detto che il suo Paese non permetterà l’ingresso di risorse di base o aiuti umanitari a Gaza finché Hamas non avrà liberato le persone rapite durante il suo attacco a sorpresa del fine settimana.
“Aiuti umanitari a Gaza? Nessun interruttore elettrico sarà acceso, nessun rubinetto dell’acqua sarà aperto e nessun camion di carburante entrerà finché i rapiti israeliani non saranno tornati a casa”, ha detto in una nota.
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