La moglie di Abdesalem Lassoued, l’uomo che ha ucciso due svedesi a colpi di kalashnikov a Bruxelles, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano belga Het Laatste Nieuws.
La donna, che ha voluto rimanere anonima, ha raccontato di aver visto i video dell’attacco e di aver riconosciuto il marito. In preda al panico, ha lasciato la casa con la figlia più piccola e si è recata in una stazione di polizia.
“Non riesco a parlare di quello che ha fatto – ha dichiarato al quotidiano – Non ho più il coraggio”.
La donna ha collaborato con la polizia, ma non sapeva dove si trovasse il marito. Dopo 16 ore, è tornata a casa, dove ha trovato il marito morto in seguito a uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine.
“Voglio solo stare a casa con i miei figli – ha detto – La figlia più piccola non si è ancora accorta di nulla. È troppo presto per dirglielo”.
La donna ha affermato di non aver mai notato nulla di strano nel comportamento del marito. “Eravamo una coppia come tante”, ha concluso.