Bavaglio e repressione: un tribunale di Mosca ha revocato i diritti genitoriali alla giornalista Marina Ovsyannikova, l’ex dipendente di Perviy Kanal che inscenò una protesta contro la guerra in Ucraina in diretta, ha reso noto il canale Telegram Sotavision.
La sentenza è una risposta alla richiesta presentata dall’ex marito, dipendente di un altro canale tv, Rt. Marina ha due figli, Arina, che ha 11 anni, e vive con la madre a Parigi, e Kirill, 17 anni, che vive con il padre a Mosca.
«E’ una decisione politica. I miei figli saranno orgogliosi di me un giorno. Orgogliosi del fatto che io ho sacrificato tutto per farli vivere in un Paese libero che non provoca guerre di conquista e non attacca i vicini con la copertura del buio», ha commentato la giornalista.