Gli Emirati Arabi Uniti si uniscono al coro di condanne contro il ministro del Patrimonio Amichai Eliyahu che ha affermato che una delle opzioni di Israele nella guerra contro Hamas è quella di sganciare una bomba nucleare su Gaza. Il ministero degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti definisce le osservazioni di Eliyahu «vergognose e inaccettabili».
Queste dichiarazioni, sottolinea Abu Dhabi secondo quanto riferisce `Times of Israel´, «costituiscono una violazione del diritto internazionale, nonché un incitamento a commettere gravi violazioni del diritto internazionale umanitario, come i crimini di guerra, e sollevano gravi preoccupazioni sull’intenzione di commettere un genocidio».
La dichiarazione ribadisce l’appello degli Emirati per un cessate il fuoco a Gaza, per fornire assistenza umanitaria ai civili e rilanciare il processo di pace.
A seguito del clamore suscitato dalle sue osservazioni, Eliyahu ha spiegato che stava parlando solo metaforicamente. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe fatto marcia indietro e non avrebbe più l’intenzione di licenziarlo dopo le pressioni del ministro della Sicurezza nazionale di estrema destra Itamar Ben Gvir.