Il premier giordano Bisher Khasawneh ha avvertito che il governo di Amman considererà qualsiasi tentativo di «espellere» i palestinesi da Gaza o dalla Cisgiordania come «una linea rossa», l’equivalente di «una dichiarazione di guerra».
«Non ci sarà nessun esodo forzato, nessuna nuova `Nakba´, a Dio piacendo, nessun reinsediamento e nessuna patria alternativa», ha fatto sapere in una nota.
La `Nakba´, la catastrofe, è come viene indicato nel mondo arabo l’esodo forzato della popolazione araba palestinese del 1948 dopo la creazione dello Stato di Israele.