I medici russi chiedono libertà per Sasha Skochilenko. Dopo la condanna dell’artista a sette anni di carcere, hanno scritto una lettera aperta al presidente Vladimir Putin. I firmatari della lettera hanno chiesto a Putin di rilasciare Sasha, che ha già trascorso più di un anno e mezzo in prigione, nonostante le malattie croniche ampiamente documentate.
Ecco il testo dell’appello, che arriva nel giorno in cui in Russia sono stati messi in libertà responsabili di gravi delitti, compreso un personaggio coinvolto nell’eliminazione della giornalista Anna Politkovskaja:”
Vladimir Vladimirovich,
secondo la Costituzione della Federazione Russa, il Presidente è il garante dei diritti e delle libertà dei cittadini russi. Per non essere d’accordo con la guerra e un’azione pacifista che non violava la legge, l’artista Sasha Skochilenko è stata condannata a sette anni di carcere.
Oltre all’indignazione per l’evidente ingiustizia della sentenza, noi, come comunità medica, siamo seriamente preoccupati per lo stato di salute di Sasha. Le sono state diagnosticate una serie di gravi malattie croniche che richiedono un’adeguata supervisione medica e una dieta speciale. Essere detenuta nella colonia può portare a un significativo deterioramento della salute di Sasha.
Sullo sfondo delle notizie di scarcerazione anticipata di massa di persone che hanno commesso reati gravi, come lo stupro e l’omicidio, l’effettiva privazione della libertà per una persona che non ha corpus delicti e non ha vittime sembra particolarmente ingiusta. Chiediamo a Lei, in qualità di garante della Costituzione, l’immediato rilascio di Sasha Skochilenko”.
