Diversi uomini e un adolescente rilasciati dopo cinque giorni di detenzione e interrogatorio da parte delle truppe israeliane affermano di essere stati picchiati, di aver ricevuto solo una minima quantità d’acqua mentre spesso veniva loro negato di usare il bagno.
Molti di loro avevano lividi sul corpo o tagli profondi causati dalle fascette usate a mo di manette mentre sono stati medicati in un ospedale della città di Deir el-Balah, nel centro di Gaza.
L’esercito israeliano non ha rilasciato commenti immediati sui presunti abusi.
I detenuti fanno più luce su quella che sembra essere una pratica sempre più diffusa da parte dell’esercito israeliano che consiste nel radunare ragazzi e uomini adolescenti catturate dalle truppe che imperversano nei quartieri.
All’inizio di questa settimana, sono state pubblicate foto che mostravano soldati a guardia di dozzine di uomini che erano in ginocchio o seduti per strada, spogliati fino alle mutande, con le mani legate dietro la schiena.
