Si contano solo i morti per morte violenta ma il conto dovrebbe eessere estero a chi è morto per privazioni, stendi e malattie.
«Senza acqua pulita, cibo e servizi igienici sufficienti, che solo un cessate il fuoco umanitario può portare, la morte dei bambini a causa delle malattie potrebbe superare quella dei bambini uccisi dai bombardamenti». È quanto afferma il portavoce dell’Unicef, James Elder, in un post sui social, commentando la situazione dei bambini e delle famiglie a Gaza.
Argomenti: Guerra di Gaza