Mirjana Spoljaric, presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa, aveva detto ad Al Jazeera da Ginevra di aver visto “mancanza di tutto” a Gaza durante il suo recente viaggio.
“C’è una mancanza di spazio operativo per gli attori umanitari, ma, cosa più importante, c’è una grave mancanza di sicurezza e protezione per le persone ovunque a Gaza”, ha detto. “Stanno arrivando alcuni aiuti. Stanno arrivando alcuni camion, ma questo non è di gran lunga sufficiente data la sofferenza e il livello dei bisogni delle persone”.
Spoljaric ha detto che la sua organizzazione sta concentrando le sue operazioni sugli ospedali, “nel fornire assistenza medica quanto più possibile, anche attraverso squadre mediche e chirurghi che operano 24 ore su 24”.
“Quello che ho visto nell’ospedale che ho visitato è stato un esaurimento totale, una densità perché le persone cercano rifugio in questi ospedali. Ma quello che ho visto è anche la mancanza di farmaci, la mancanza di elettricità, la mancanza di acqua necessaria per il funzionamento degli ospedali”, ha detto. “Ma soprattutto, la diminuzione della capacità chirurgica dato l’elevato numero di vittime e feriti”.
