Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha votato a favore del rafforzamento degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e ha chiesto misure urgenti “per creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilità”.
Il voto era inizialmente previsto per lunedì, ma alla fine è stato raggiunto un accordo dopo una settimana di ritardi e intensi negoziati per evitare il veto degli Stati Uniti.
Anche se alla fine gli Stati Uniti si sono astenuti, il consiglio composto da 15 membri è riuscito ad adottare la risoluzione elaborata dagli Emirati Arabi Uniti.
Ciò avviene nel mezzo dell’indignazione globale per il crescente bilancio delle vittime a Gaza in 11 settimane di guerra tra Israele e Hamas e per il peggioramento della crisi umanitaria nell’enclave palestinese.
La risoluzione adottata “chiede misure urgenti per consentire immediatamente un accesso umanitario sicuro, senza ostacoli e ampliato e per creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilità”.
Tuttavia, la bozza iniziale aveva un linguaggio più duro e chiedeva “una cessazione urgente e sostenibile delle ostilità” per consentire l’accesso agli aiuti.
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