Un avvertimento mafioso, visto che da quelle parti il nuovo Zar Putin non ci mette nulla ad invadere stati sovrani nella certezza che la comunità internazionale non reagirà.
Mosca si aspetta che l’Armenia sia consapevole del fatto che l’avvicinamento alla Nato comporta il rischio di una «perdita della sovranità», in particolare nel campo della difesa e della sicurezza nazionale. Lo ha detto il ministro russo degli Esteri, Serghey Lavrov, nel corso di un’intervista alla Tass.
«Spero che Erevan sia consapevole che l’approfondimento dell’interazione con l’Alleanza porta ad una perdita di sovranità nel campo della difesa e della sicurezza nazionale», ha osservato Lavrov.
«Ciò non può che preoccuparci. Abbiamo ripetutamente attirato l’attenzione dei nostri colleghi armeni sul fatto che il vero obiettivo della Nato è rafforzare le sue posizioni nella regione e creare condizioni per la manipolazione secondo lo schema del `divide et impera´», ha aggiunto.