Venerdì il Sudafrica ha avviato una causa presso la Corte internazionale di giustizia (CIG) contro Israele per quelli che, a suo dire, sono stati atti di “genocidio” a Gaza, e Israele ha respinto la causa “con disgusto”.
Secondo un comunicato, la richiesta della Corte internazionale di giustizia riguarda le presunte violazioni da parte di Israele degli obblighi previsti dalla Convenzione sul genocidio e afferma che “Israele ha compiuto, sta compiendo e rischia di compiere ulteriori atti di genocidio contro il popolo palestinese di Gaza”.
Nella richiesta dell’Aia, il Sudafrica afferma anche che Israele ha agito “con il necessario intento specifico… di distruggere i palestinesi di Gaza come parte del più ampio gruppo nazionale, razziale ed etnico palestinese”.
Israele ha respinto l’accusa, con il portavoce del ministero degli Esteri israeliano Lior Haiat che ha scritto su X, ex Twitter: “Israele respinge con disgusto la diffamazione diffusa dal Sudafrica e la sua richiesta” alla Corte internazionale di giustizia.
La guerra iniziata dai violenti attacchi di Hamas contro Israele si sta avvicinando alla dodicesima settimana, con vaste aree del nord di Gaza in rovina e gli attacchi aerei israeliani e i combattimenti a terra che si concentrano sui distretti centrali e meridionali.