Parole dure che – però – fanno leva sull’accusa di antisemitismo verso chi condanna Israele e propongono un paragone storico che non regge, visto che si tratta di due diverse storie.
«Il procedimento dell’Aia è l’affare Dreyfus del 21mo secolo. Uno spettacolo di ipocrisia, antisemitismo e vergogna. È stato Hamas che il 7 ottobre – senza motivo – ha attaccato, bruciato, ucciso e violentato gli israeliani, ma è Israele ad essere accusato. Vergogna a coloro che prendono parte a questa farsa». A dichiararlo, su X, è stato l’ex premier israeliano Naftali Bennett, con riferimento al procedimento per le accuse di genocidio a Gaza mosse contro Israele dal Sudafrica.