La Russia omofoba: "Nei bagni delle scuole ucraine la prova della superiorità dei nostri valori"
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La Russia omofoba: "Nei bagni delle scuole ucraine la prova della superiorità dei nostri valori"

Così il governatore di San Pietroburgo, Alexander Beglov. Incontrando soldati russi ricoverati in ospedale ha sottolineato quanta impressione abbia fatto sulle truppe di Mosca imbattersi, in Ucraina, nell'indicazione di 'servizi igienici neutri

La Russia omofoba: "Nei bagni delle scuole ucraine la prova della superiorità dei nostri valori"
Vladimir Putin
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14 Gennaio 2024 - 20.14


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“Dove trova la Russia le ragioni della guerra all’Ucraina? Anche nei bagni. Nei bagni ucraini ed europei c’è la prova della superiorità dei valori degli invasori. Questa la conclusione, a sentire il governatore di San Pietroburgo, Alexander Beglov. Incontrando soldati russi ricoverati in ospedale ha sottolineato quanta impressione abbia fatto sulle truppe di Mosca imbattersi, in Ucraina, nell’indicazione di ‘servizi igienici neutri dal punto di vista del genere’ nelle scuole locali. È stato lo stesso Beglov a scriverne sul suo canale Telegram.

‘Coloro che, con una mitragliatrice in mano, hanno attraversato la zona ucraina del Donbass – scrive – capiscono bene per cosa stiamo combattendo. Questi ragazzi, che hanno visto i bagni nelle scuole, dove invece di due stanze per ragazze e ragazzi, ci sono tre ambienti: per ragazze, per ragazzi e quello per il genere neutro, non hanno bisogno che si spieghi loro quali valori rappresentiamo.’

Secondo il governatore, ha ‘scongelato la sua anima’ comunicando con i militari, che ‘lo capiscono perfettamente’. Alexander Beglov non è il primo dirigente russo a scandalizzarsi per i servizi igienici neutri nel rispetto dei generi sessuali. Nel dicembre del 2022, lo stesso ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov raccontò con stupore di aver incontrato tali servizi igienici in Svezia al vertice del Consiglio dei ministri degli Esteri dell’OSCE.

‘Chiesi dov’era il gabinetto – raccontò Lavrov – mi fu mostrata una porta con le lettere WC. Ho chiesto: “Questo è per signore o signori?” e loro hanno risposto: “Abbiamo tutto in comune”. Non ci credevo, ma era vero. Non potete immaginare quanto sia disumano, veramente disumano…’. Il concetto di disumano secondo Lavrov.”

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