Un individuo, sospettato di aver accoltellato almeno tre persone presso la stazione Gare de Lyon a Parigi, è stato posto in stato di arresto. Al momento, il motivo dell’attacco rimane sconosciuto ma l’uomo ha problemi psichici. Vedremo.
Secondo quanto riportato dalla Questura, l’aggressione è avvenuta intorno alle 8:00 e ha causato un ferito grave, che per fortuna non è in pericolo di vita, e due feriti lievi.
Il soggetto detenuto è un cittadino maliano con regolare permesso di soggiorno e patente rilasciata in Italia. La situazione è stata gestita da una guardia giurata della stazione, che è riuscita a disarmare l’aggressore.
Uno dei feriti ha riportato una lesione addominale, mentre l’altro è stato colpito alla mascella e al polso. La guardia giurata che ha disarmato l’aggressore prima dell’intervento della polizia era in stato di shock.
Al momento dell’arresto, secondo quanto riportato dal quotidiano Le Figaro, l’uomo ha presentato una patente italiana. La sua nazionalità d’origine sarebbe però il Mali. Con sè il fermato, oltre al coltello usato per ferire le tre persone, aveva anche un martello. Dopo l’assalto non ha detto una parola, è rimasto in silenzio e ha dato fuoco al suo zaino. Pochi secondi dopo è stato raggiunto dagli uomini della Brigata ferroviaria della polizia nazionale che lo hanno arrestato.
I media francesi: ha problemi psichici
Sempre i media francesi scrivono che si tratta di un 32enne con disturbi psichiatrici. Nel frattempo un imponente dispositivo militare e di polizia è stato dispiegato nella stazione che è sempre molto affollata. L’accesso alla hall numero 3, dove è avvenuto l’attacco, è vietato mentre il resto della stazione resta aperta ai viaggiatori e i treni continuano a partire, anche se il traffico risulta rallentato in partenza.
“Questa mattina alla Gare de Lyon, un individuo ha ferito 3 persone con un coltello prima di essere arrestato. Una persona è gravemente ferita. Altri due sono più leggeri. A prendersi cura di loro sono stati i servizi di emergenza. Grazie a coloro che hanno trattenuto l’autore di questo atto insopportabile”, ha poco dopo dichiarato sui social il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin.