Si è alzata la bufera tra Brasile e Israele dopo che il presidente brasiliano Lula da Silva ha accusato Israele di genocidio contro i palestinesi e ha paragonato ciò che sta accadendo a Gaza all’Olocausto.
“Ciò che sta accadendo a Gaza contro il popolo palestinese non è mai accaduto prima in nessun momento della storia”, ha detto Lula da Silva. “Sì, comunque. Ciò è realmente accaduto quando Hitler ha deciso di uccidere gli ebrei”, ha detto Lula da Silva oggi in una riunione dell’Unione africana ad Addis Abeba.
Intanto il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha detto che convocherà l’ambasciatore brasiliano per un rimprovero sulle osservazioni fatte dal presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, che aspramente critico nei confronti della guerra di Gaza.
“Nessuno comprometterà il diritto di Israele a difendersi”, ha detto Katz su X, aggiungendo che l’inviato sarà convocato domani.
Lula denuncia `genocidio, Israele convoca ambasciatore brasiliano
L’ambasciatore del Brasile in Israele sarà convocato domani al ministero degli Esteri dopo le parole del presidente Luiz Inacio Lula da Silva che ha denunciato come nella Striscia di Gaza sia in atto un «genocidio».
«Le parole del presidente del Brasile sono vergognose e gravi – ha scritto su X il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz – Nessuno intaccherà il diritto di Israele a difendersi. Ho ordinato al mio ufficio di convocare domani l’ambasciatore brasiliano per una protesta».
Tutto dopo che da Abbis Abeba il presidente brasiliano ha parlato di quanto accade nella Striscia di Gaza come di un «genocidio», affermando – riporta O Globo – che «quello che sta succedendo non esiste in nessun altro momento storico se non quando Hitler decise di uccidere gli ebrei».
