L'Onu denuncia le 'gravi violazioni dei diritti umani' subite della donne palestinesi a Gaza e in Cisgiordania
Top

L'Onu denuncia le 'gravi violazioni dei diritti umani' subite della donne palestinesi a Gaza e in Cisgiordania

Oggi, gli esperti delle Nazioni Unite hanno sollevato un'allerta riguardo alle segnalazioni provenienti da Gaza e dalla Cisgiordania riguardanti gravi violazioni dei diritti umani subite dalle donne e dalle ragazze palestinesi.

L'Onu denuncia le 'gravi violazioni dei diritti umani' subite della donne palestinesi a Gaza e in Cisgiordania
Donna palestinese a Gaza
Preroll

globalist Modifica articolo

19 Febbraio 2024 - 15.45


ATF

Oggi, gli esperti delle Nazioni Unite hanno sollevato un’allerta riguardo alle segnalazioni provenienti da Gaza e dalla Cisgiordania riguardanti gravi violazioni dei diritti umani subite dalle donne e dalle ragazze palestinesi.

È quanto viene sottolineato in un comunicato diffuso dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr, Office of the High Commissioner for Human Rights), secondo cui donne e ragazze palestinesi sarebbero state uccise arbitrariamente a Gaza, spesso assieme ad altri membri della propria famiglia, compresi i loro figli.

«Siamo sconvolti dalle notizie che riferiscono di attacchi deliberati e di uccisioni extragiudiziali di donne e bambini palestinesi nei luoghi in cui hanno cercato rifugio o, addirittura, mentre fuggivano. Alcuni di loro, secondo quanto riferito, tenevano in mano pezzi di stoffa bianca quando sono stati uccisi dall’esercito israeliano o da forze affiliate», hanno dichiarato gli esperti Onu. L’Onu ha espresso poi la propria preoccupazione per la detenzione arbitraria di centinaia di donne e ragazze palestinesi, tra cui difensori dei diritti umani, giornalisti e operatori umanitari, a Gaza e in Cisgiordania.

Leggi anche:  In attesa di Trump, Israele mette le mani avanti: "No allo stato di Palestina"

Secondo quanto riporta l’Ohchr, molte di loro sono state sottoposte a trattamenti inumani e degradanti: è stato loro negato l’uso di assorbenti mestruali, cibo e medicine e sono state pesantemente picchiate. In almeno un’occasione, le donne palestinesi detenute a Gaza sarebbero state detenute in una gabbia sotto la pioggia, al freddo e senza cibo.

«Siamo particolarmente angosciati dalle notizie secondo cui le donne e le ragazze palestinesi detenute sono state anche sottoposte a molteplici forme di violenza sessuale, come l’essere spogliate e perquisite da ufficiali maschi dell’esercito israeliano. Almeno due detenute palestinesi sarebbero state violentate, mentre altre sarebbero state minacciate di stupro e violenza sessuale», hanno dichiarato gli esperti Onu secondo cui i membri dell’Idf avrebbero scattato delle foto di alcune detenute in circostanze degradanti e le avrebbe poi caricate online. Come se non bastasse, un numero imprecisato di donne e bambini palestinesi sarebbero scomparsi dopo un contatto con l’esercito israeliano a Gaza.

«Ci sono notizie inquietanti di almeno una neonata trasferita con la forza dall’esercito israeliano in Israele e di bambini separati dai loro genitori, di cui non si conosce la sorte», si legge nel comunicato.

Native

Articoli correlati