Una presa di posizione extra protocollo che è da apprezzare: con un’uscita che infrange il tradizionale riserbo sulle questioni politiche della famiglia reale britannica, il principe William ha chiesto «la fine dei combattimenti a Gaza il prima possibile» e si è detto «profondamente preoccupato per il terribile costo di vite umane» collegato al conflitto in Medio Oriente.
«Troppe persone sono state uccise», osserva l’erede al trono britannico.
Nella nota, William ha anche aggiunto che vuole vedere «un aumento degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza».
L’intervento del principe è il più esplicito compiuto da un membro della famiglia reale da quando, il 7 ottobre, c’è stato l’assalto di Hamas a Israele.