Londra ha deciso di rinviare la sentenza sulla richiesta di estradizione degli Usa per Julian Assange, una vicenda che ormai da 12 anni vede costretto in carcere il giornalista e co-fondatore di Wikileaks. La moglie di Assange, Stella Moris, ha parlato della questione con il Fatto Quotidiano.
«Julian non potrà mai essere al sicuro negli Stati Uniti: è il Paese che ha tramato per assassinarlo. A prescindere da quello che potrà fare l’attuale amministrazione, il Regno Unito sa bene che può accadere di tutto una volta che Julian si troverà sul suolo statunitense, soprattutto ora che mancano pochi mesi alle elezioni presidenziali».
«Gli Stati Uniti ripetono le argomentazioni che il Pentagono ha fornito loro. Sono tesi prive di fondamento, ma su cui Washington insiste per cercare di portare i giudici dalla propria parte. Non sappiamo cosa accadrà, ma io e i nostri figli lotteremo sempre per la libertà di Julian, ovunque ci porti la battaglia».