Philippe Lazzarini, commissario dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), ha avvertito che l’organizzazione umanitaria ha “raggiunto il punto di rottura”.
In un post su X, ha scritto di aver annunciato la situazione “con profondo rammarico” e di aver condiviso una lettera con il presidente dell`assemblea generale delle Nazioni Unite.
“In poco più di quattro mesi a Gaza sono stati uccisi più bambini, più giornalisti, più personale medico e più personale delle Nazioni Unite che in qualsiasi altra parte del mondo durante un conflitto”, ha scritto Lazzarini sottolineando che l’Unrwa è “arrivata a un punto di rottura, con i ripetuti appelli di Israele a smantellarla e il congelamento dei finanziamenti da parte dei donatori in un momento di bisogni umanitari senza precedenti a Gaza”.
Ha affermato che “la capacità dell`agenzia di adempiere al mandato conferito attraverso la risoluzione 302 dell`assemblea generale è ora seriamente minacciata”.
E parlando delle accuse di coinvolgimenti di 12 membri nell’attacco di Hamas del 7 ottobre, Lazzarini ha detto che “ad oggi, nessuna prova è stata condivisa da Israele con l’Unrwa“.
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