Nel tentativo di evitare di fare del male a soldati e cani (e per uccidere in sicurezza civili comprese donne e bambini), l’IDF ha sperimentato l’uso di robot e cani telecomandati nella guerra di Gaza.
La maggior parte dei test sono stati condotti con un “cane robot”, che è anche dotato di un drone e può sostituire o rinforzare i cani dell’Unità Oketz in determinate situazioni. Vengono utilizzati anche bulldozer D9 telecomandati senza pilota.
Non è una novità che l’IDF utilizzi robot e veicoli terrestri senza pilota, in particolare da parte di unità d’élite e dell’Unità Yahalom che operano nei tunnel. Tuttavia ci sono stati anche progetti infruttuosi. L’attacco del 7 ottobre, che ha dimostrato chiaramente che non è possibile fare affidamento esclusivamente sulla tecnologia, ha rafforzato i dubbi su questi sviluppi. Ma i funzionari dell’establishment della difesa confermano che c’è stato un salto nell’uso e nella sofisticazione dei robot sul campo di battaglia.