Al Aqsa, il monito della Giordania: "Israele gioca con il fuoco"
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Al Aqsa, il monito della Giordania: "Israele gioca con il fuoco"

Il ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi ha detto che le restrizioni imposte da Israele sull'accesso dei musulmani alla moschea Al-Aqsa di Gerusalemme durante il mese di digiuno musulmano stanno spingendo la situazione verso «un'esplosione"

Al Aqsa, il monito della Giordania: "Israele gioca con il fuoco"
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12 Marzo 2024 - 15.11


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Il ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi ha detto che le restrizioni imposte da Israele sull’accesso dei fedeli musulmani al complesso della moschea Al-Aqsa di Gerusalemme durante il mese di digiuno musulmano stanno spingendo la situazione verso «un’esplosione».

Israele, ha aggiunto secondo quanto riferiscono i media internazionali, «gioca con il fuoco». Safadi ha aggiunto che il suo Paese, che controlla il luogo sacro, respinge la mossa annunciata da Israele di limitare l’accesso durante il Ramadan, citando le esigenze di sicurezza con la guerra che infuria a Gaza. 

Il governo israeliano ha annunciato restrizioni per l’accesso dei palestinesi della Cisgiordania ad Al-Aqsa

Il governo israeliano ha annunciato restrizioni per l’accesso dei palestinesi della Cisgiordania alle preghiere del venerdì alla Spianata delle moschee a Gerusalemme durante il Ramadan, iniziato ieri. Secondo quanto annunciato dal Cogat, l’organismo della difesa israeliana responsabile degli affari civili in Cisgiordania, l’accesso sarà limitato agli uomini sopra i 55 anni, alle donne sopra i 50 e ai bambini sotto i 10 anni.

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Tutti i palestinesi della Cisgiordania avranno inoltre bisogno di un permesso, ha aggiunto il capo del Cogat, Ghassan Elian, senza fornire altri dettagli. Lo scorso Ramadan non c’era alcuna restrizione di età per le donne della Cisgiordania che entravano a Gerusalemme. La moschea di Al-Aqsa è il terzo sito sacro più importante dell’islam; gli ebrei considerano il complesso, che chiamano Monte del Tempio, il sito più sacro dell’ebraismo.

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