Il giornalista dell’emittente panaraba satellitare di proprietà qatariota “Al Jazeera”, Ismail al Ghoul, è stato rilasciato dopo essere stato detenuto per 12 ore e duramente picchiato dalle forze israeliane nell’ospedale Al Shifa di Gaza City, nel nord della Striscia.
Lo ha reso noto la stessa emittente, secondo cui Al Ghoul era stato arrestato e rilasciato nella stessa giornata durante un’operazione che le Forze di Difesa di Israele (IDF) stanno conducendo nell’ospedale più grande dell’exclave palestinese.
“Al Jazeera” aveva riferito che, insieme al corrispondente e alla troupe che era con lui, erano state arrestate circa 80 persone, tra cui personale medico e sfollati palestinesi. Secondo testimoni all’interno dell’ospedale, i giornalisti erano stati picchiati prima di essere portati in un luogo sconosciuto.
Un medico della struttura aveva confermato ad “Al Jazeera” che l’esercito israeliano si trovava all’interno del cortile dell’ospedale e c’erano diversi corpi a terra. Inoltre, secondo la fonte, decine di persone erano state ferite, ma il personale paramedico non era in grado di raggiungerle per trasportarle all’interno dell’edificio.
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