Il mondo protesta ma Netanyahu se ne frega sapendo di essere un impunito. “Gli ordini di evacuazione dei civili intrappolati a Rafah verso zone non sicure sono inaccettabili».
È quanto scrive sui social il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.
«Chiediamo al governo israeliano di rispettare il diritto umanitario internazionale e di non intraprendere un’operazione di terra a Rafah», afferma, «i punti di attraversamento devono essere pienamente funzionanti e consentire il passaggio dell’assistenza umanitaria essenziale in un contesto di carestia imperversante a Gaza».
E continua: «Tutti gli sforzi devono continuare per garantire un accordo per un cessate il fuoco duraturo. L’Ue si impegna per una pace giusta e globale basata sulla soluzione dei due Stati. L’istituzione di uno Stato palestinese vitale è fondamentale a questo proposito, fianco a fianco in pace e sicurezza con Israele, come si evince dalla risoluzione dell’Onu».