Josep Borrell, alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea, ha affermato che tutti i donatori dell’Ue hanno ora ripreso a sostenere l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa).
In un post sui social media, Borrell ha descritto l’Unrwa come “un’ancora di salvezza indispensabile a Gaza e nella regione”.
Le accuse da parte di Israele di coinvolgimento del personale dell’Unrwa nell’attacco di Hamas del 7 ottobre hanno portato i principali donatori a tagliare i finanziamenti all’agenzia a gennaio.
Alla fine di aprile, la Germania ha dichiarato che avrebbe ripristinato la cooperazione e i finanziamenti alle operazioni dell’Unrwa nella Striscia di Gaza dopo che un’analisi indipendente aveva stabilito che Israele non aveva fornito prove a sostegno delle sue affermazioni.
La decisione della Germania ha fatto seguito a quelle prese in precedenza da molti altri importanti donatori, tra cui Australia, Canada, Svezia e Giappone, di ripristinare i legami con l’Unwra.
La settimana scorsa anche l’Austria ha dichiarato che avrebbe ripristinato i finanziamenti all’Unrwa. Per il 2024 sono stati stanziati fondi in totale di 3,4 milioni di euro (3,7 milioni di dollari) e il primo pagamento dovrebbe essere effettuato in estate, ha affermato in una nota il ministero degli Esteri austriaco.