Un mascalzone sessista: l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ritiene che la cantante più popolare del suo paese, Taylor Swift, sia «eccezionalmente carina», ma la descrive anche come «liberal» (progressista) e pensa che lei lo odi.
Le sue dichiarazioni sono state riportate questo dalla pagina delle celebrità Variety, in un editoriale di anteprima del libro `Apprentice in Wonderland´ scritto da Ramin Setoodeh e che descrive gli anni di Trump come star dei reality, prima di entrare in politica.
Nell’ambito del libro, Setoodeh ha intervistato Trump lo scorso novembre su Swift, un fenomeno culturale – il mese successivo è stata dichiarata `Persona dell’anno´ dal Time – e l’ex presidente risposto: «Penso che sia carina, molto carina! La trovo molto carina… ho sentito dire che ha molto talento», insistendo sul fisico della cantante. «Davvero, è eccezionalmente bella». E poi ammette di non pensarla come lei: «Penso che sia liberal e che probabilmente non gli piace Trump».