Kamala Harris nomina Tim Walz, governatore del Minnesota, come compagno di corsa. Sotto la guida di Walz, il Minnesota ha visto vittorie legislative progressiste e la sua semplice replica che i repubblicani sono “strani” è diventata virale
Kamala Harris, la candidata democratica de facto alla presidenza degli Stati Uniti, ha nominato Tim Walz, governatore del Minnesota, come suo compagno di corsa prima delle elezioni di novembre.
La decisione pone fine alle intense speculazioni su quale candidato Harris avrebbe scelto per andare contro Donald Trump, il candidato repubblicano ed ex presidente, e la sua scelta per il vicepresidente, il senatore dell’Ohio JD Vance.
Walz si è candidato per la prima volta nel 2006 in un distretto congressuale di tendenza repubblicana, sconvolgendo il titolare. Ha mantenuto il seggio fino a quando non ha vinto la carica di governatore del Minnesota nel 2018, poi di nuovo nel 2022. Sotto la sua guida, lo stato ha visto significative vittorie legislative progressiste negli ultimi anni, tra cui pasti scolastici universali, marijuana legalizzata, protezioni per l’aborto e misure di controllo delle armi.
Prima di entrare nella pubblica amministrazione, era un insegnante di scuola a Mankato, Minnesota, dove insegnava geografia agli studenti delle superiori. Ha anche prestato servizio nella guardia nazionale dell’esercito per 24 anni.
In un post su Instagram che annunciava la scelta, Harris ha detto: “Una delle cose che mi ha colpito di Tim è quanto siano profonde le sue convinzioni sulla lotta per le famiglie della classe media. È personale”.
Ha citato la sua educazione in Nebraska e come, dopo la morte del padre per cancro, la sua famiglia abbia fatto affidamento sui sussidi di sopravvivenza della previdenza sociale per arrivare a fine mese. Ha utilizzato il GI Bill per frequentare il college. Ha allenato la squadra di football del liceo e ha consigliato l’alleanza gay-etero del liceo. Il suo background è “impressionante di per sé”, ma influenza anche il suo governo, ha detto.
Il curriculum legislativo dei democratici del Minnesota ha influito sulla sua scelta: ha notato una legge che protegge costituzionalmente l’accesso all’aborto e una che richiede controlli universali dei precedenti per l’acquisto di armi.
“Ma ciò che mi ha colpito di più di Tim è il suo profondo impegno nei confronti della sua famiglia”, ha aggiunto.
“Costruiremo una grande partnership. Costruiremo una grande squadra. Vinceremo queste elezioni”.
Martedì Walz ha pubblicato una breve dichiarazione su X. “Il vicepresidente Harris ci sta mostrando la politica di ciò che è possibile. Mi ricorda un po’ il primo giorno di scuola”, ha detto.
Il suo fascino da padre del Midwest e la sua schiettezza lo hanno fatto salire in cima alla lista come potenziale scelta per il vicepresidente, e come capo della Democratic Governors Association, ha sostenuto Biden e Harris per l’ultimo anno.
È stata la sua semplice replica a Trump e ai suoi alleati ad attirare maggiormente l’attenzione dei democratici nazionali: li ha definiti strani. Le sue clip nei programmi TV sono diventate virali, mostrandolo mentre respingeva lo “strano comportamento” dei repubblicani mentre mostrava un elenco di ciò che aveva realizzato come governatore democratico e di come i democratici avrebbero governato se avessero vinto di nuovo la Casa Bianca.
Walz ha spiegato in un’intervista televisiva perché aveva iniziato a definire Trump strano. È vero che la politica di Trump metterebbe a rischio la vita delle donne e che lui è una minaccia per i valori costituzionali, ha detto Walz. Ma è anche in campagna elettorale “parlando di Hannibal Lecter e squali scioccanti e qualsiasi cosa folle gli passi per la testa”.
“Hai mai visto ridere quel tizio? Mi sembra molto strano che un adulto possa passare sei anni e mezzo sotto gli occhi del pubblico. Se ha riso, è stato di qualcuno, non con qualcuno. È un comportamento strano”, ha detto Walz di Trump.
Walz è cresciuto in una piccola città del Nebraska, il che gli ha dato una buona fede rurale che aiuterà gli elettori che si sono allontanati dai democratici negli ultimi anni.
“La regola d’oro che fa funzionare le piccole città in modo che non ci si azzuffi sempre in una piccola città è: fatti i cazzi tuoi”, ha detto Walz in uno spot televisivo.
