Sia il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu sia il presidente Yitzhak Herzog hanno condannato fermamente le violenze compiute questa sera da coloni mascherati che hanno incendiato case e automobili in una città della Cisgiordania, provocando la morte di un palestinese.
L’ufficio del primo ministro intende considerare l’incidente «con severità», ma inquadra le azioni come un tentativo di combattere il terrorismo, piuttosto che come terrorismo in sé.
L’ufficio di Natanyahu ha poi annunciato che «i responsabili saranno catturati, processati e condannati». Lo scrive The Times of Israel.