In una lettera indirizzata ai francesi, gli esponenti del Nuovo Fronte Popolare di sinistra (Nfp) denunciano la «grave e deleteria inazione» di Emmanuel Macron e si dicono «pronti» a governare.
La missiva viene trasmessa alla vigilia della riunione all’Eliseo per la nomina del primo ministro, dopo la tregua olimpica durata diverse settimane. La lettera-appello è firmata dai quattro partner del fronte di sinistra – La France Insoumise, i socialisti del Ps, i comunisti del Pcf e gli ambientalisti – e da Lucie Castets, loro candidata a Matignon. In coro deplorano il fatto che il presidente della Repubblica stia «tentennando invece di trarre le conseguenze» delle elezioni legislative del 7 luglio, che hanno visto la sinistra unita ottenere il maggior numero di deputati (193), ma senza raggiungere la maggioranza assoluta (289).
«Come in tutte le democrazie parlamentari, la coalizione che esce vincitrice deve essere in grado di formare un governo e mettersi al lavoro», insistono i rappresentanti del PNfp. «Ci abbiamo lavorato tutta l’estate. Siamo pronti», affermano.
«Fino a quando andremo avanti come se nulla fosse accaduto all’inizio dell’estate?», si chiedono i firmatari della lettera, giudicando «grave e deleteria l’inerzia del Presidente della Repubblica».
