Kerry Kennedy, figlia del defunto procuratore generale Robert F. Kennedy e importante politico democratico, ha tuonato e ha detto di “dissociarsi” dal fratello dopo che ha sospeso candidatura indipendente alla presidenza e ha sostenuto l’ex presidente Donald Trump.
Venerdì pomeriggio Robert F. Kennedy Jr. ha abbandonato la corsa e ha annunciato che avrebbe sostenuto la candidatura di Trump. Più tardi è apparso sul palco con Trump a un comizio in Arizona.
Domenica mattina, ha detto a Fox News che avrebbe ritirato strategicamente il suo nome dalle schede elettorali degli stati indecisi per aiutare Trump a sconfiggere la vicepresidente Kamala Harris a novembre.
Kerry Kennedy ha anche fatto un’apparizione in un notiziario via cavo domenica quando ha detto alla conduttrice della MSNBC Jen Psaki che la loro relazione era finita.
In Inside with Jen Psaki, la conduttrice ha notato che numerosi membri della famiglia Kennedy hanno attaccato duramente suo fratello in una dichiarazione congiunta venerdì pomeriggio e hanno chiesto a Kerry Kennedy, “Perché ti senti così obbligata a parlare in questo momento?” Kerry ha risposto: “Sai, penso che questa sia davvero, la posta in gioco questo novembre non potrebbe essere più alta, ed è esattamente per questo che tutta la mia famiglia combatterà così duramente per rieleggere Kamala Harris e l’allenatore Walz, che sono stati paladini dei valori per cui la mia famiglia ha combattuto per anni. Donald Trump è l’esatto opposto. È una minaccia alle libertà più basilari che sono fondamentali per ciò che siamo come americani. Il diritto delle donne a controllare i propri corpi. Il diritto a vivere in comunità al sicuro dalla violenza delle armi da fuoco, ad amare me stesso”.
Ha continuato Kerry Kennedy: “E penso che se mio padre fosse vivo oggi, il vero Robert Kennedy avrebbe detestato quasi tutto ciò che Trump rappresenta. Le sue bugie, il suo egoismo, la sua rabbia, il suo cinismo, l’odio, il razzismo, le simpatie fasciste, la deliberata disinformazione sui vaccini, le condanne per reati penali. Papà era il procuratore generale degli Stati Uniti”
E ancora critiche a Trump: “Il suo stupro di E. Jean Carroll, il suo disprezzo per i poveri e i sofferenti, per l’etica, la democrazia e la guarigione. Il suo crudele scherno ai diritti umani per le persone sofferenti in America e nel mondo. E queste sono le cause che sono state amate così appassionatamente dal vero Robert Kennedy. Quindi, sono indignata e disgustata dall’abbraccio sgargiante e osceno di mio fratello a Donald Trump. E rinnego completamente, mi separo e mi dissocio da Robert Kennedy Jr. e dal suo flagrante e inspiegabile tentativo di profanare, calpestare e incenerire la memoria di mio padre”
