Un tunnel buio e profondo, in sottofondo i pianti di neonati e bambini, l’immagine sfocata di una donna incinta. Questo il contenuto del video diffuso dalle famiglie degli ostaggi ancora trattenuti nella Striscia di Gaza con la didascalia: «sono passati più di nove mesi».
Il filmato, in parte diffuso da Channel 12, non è stato autorizzato per la trasmissione completa da parte delle autorità israeliane. «E’ difficile da vedere», ammette la stessa emittente israeliana, che però decide di diffondere alcuni frammenti e le accuse dei familiari degli ostaggi al governo guidato da Benjamin Netanyahu.
«Che ogni cittadino sappia che se verrà rapito dal suo letto in pigiama sabato mattina, il suo primo ministro farà di tutto per mantenere il suo posto, anche a costo di lasciarlo morire nei tunnel di Hamas a Gaza», affermano i parenti degli ostaggi.