Il Regno Unito sospende parte delle forniture militari a Israele: usate in violazione del diritto umanitario
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Il Regno Unito sospende parte delle forniture militari a Israele: usate in violazione del diritto umanitario

Il Regno Unito si è mosso per sospendere 30 licenze di esportazione di armi verso Israele dopo che il governo laburista ha rilevato un "rischio evidente" che le armi possano essere utilizzate in violazione del diritto umanitario

Il Regno Unito sospende parte delle forniture militari a Israele: usate in violazione del diritto umanitario
Il ministro degli Esteri britannico David Lammy
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2 Settembre 2024 - 20.32


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Il Regno Unito si è mosso per sospendere immediatamente 30 licenze di esportazione di armi verso Israele dopo che una revisione del nuovo governo laburista ha rilevato un “rischio evidente” che le armi del Regno Unito possano essere utilizzate in grave violazione del diritto umanitario in relazione al trattamento dei detenuti palestinesi e alla fornitura di aiuti a Gaza.

La sospensione riguarderà componenti per aerei militari, tra cui aerei da caccia, elicotteri e droni.

Il Foreign Office ha affermato che la revisione di due mesi ha sollevato preoccupazioni sul modo in cui Israele si è comportato nel conflitto a Gaza.

Non è stata raggiunta alcuna conclusione definitiva sul fatto che le licenze di esportazione di armi del Regno Unito abbiano contribuito alla distruzione nel territorio. Ma la portata della distruzione e il numero di morti civili hanno causato grande preoccupazione, ha affermato il Foreign Office.

Le sospensioni rappresentano un decimo delle 350 licenze esistenti e non includono parti per il programma F-35 Joint Fighter Strike a meno che la parte fornita dal Regno Unito non sia specifica per un aereo a reazione per uso esclusivo da parte di Israele.

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La mossa, coordinata tra il Foreign Office, il dipartimento commerciale e il procuratore generale, probabilmente aiuterà il ministro degli esteri, David Lammy, a superare quella che potrebbe essere una rivolta molto accesa alla conferenza annuale del partito laburista.

Ma porterà a tensioni con l’amministrazione di Joe Biden negli Stati Uniti, che ha ripetutamente affermato di non vedere alcuna base nel diritto umanitario internazionale per sospendere le esportazioni di armi.

Il governo del Regno Unito sta anche affrontando una crescente gamma di ricorsi giudiziari nazionali, tra cui procedimenti che dovrebbero iniziare martedì.

I funzionari erano riluttanti a collegare le 30 licenze di esportazione di armi sospese a violazioni specifiche del diritto umanitario internazionale, ma hanno sottolineato che il governo aveva finora condotto infruttuose trattative con il governo israeliano per ottenere l’accesso ai detenuti palestinesi tramite figure giudiziarie britanniche o il Comitato internazionale della Croce Rossa.

I ministri erano ansiosi di sottolineare che la sospensione non rappresentava un passo indietro rispetto all’impegno del Regno Unito per la sicurezza di Israele e hanno sottolineato che tali sospensioni si erano verificate in precedenti conflitti israeliani.

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Le decisioni di sospensione sono state approvate da Margaret Thatcher nel 1982, Gordon Brown nel 2009 e sotto il governo di coalizione nel 2014. Le licenze di esportazione di armi sono state sospese anche in Egitto nel 2013 e in Russia nel 2014.

I funzionari hanno affermato che Lammy e i suoi collaboratori non avevano avuto accesso al processo decisionale sulle vendite di armi effettuate dal precedente governo conservatore. Ma i ministri laburisti avranno raggiunto una decisione diversa sulla base di prove simili.

I conservatori hanno condotto quattro revisioni delle prove della conformità di Israele al diritto umanitario internazionale, ma non hanno mai pubblicato le conclusioni o le spiegazioni. Lammy, al contrario, ha pubblicato una spiegazione del suo ragionamento legale.

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