Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, afferma che il “nemico israeliano” ha “superato tutte le linee rosse” e ha preso di mira molte delle pagine in Libano all’inizio di questa settimana.
Le esplosioni sono avvenute negli ospedali perché alcuni medici le stavano trasportando, ha detto.
Colpite aree civili
«Israele ha colpito in aree affollate di civili come ospedali, supermercati, luoghi pubblici». Lo ha detto il leader degli Hezbollah libanesi Hassan Nasrallah nel suo discorso trasmesso in tv
Saremo più forti
«Abbiamo subito un colpo molto duro, un attacco senza precedenti, ma questo è lo stato di guerra. Attraverso questa esperienza e i suoi insegnamenti saremo più forti e più potenti”. Lo ha dichiarato il Segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah sottolineando che il gruppo Hezbollah indagherà sulle aziende coinvolte nella produzione e nella vendita dei cercapersone esplosi ieri e martedì, nonché sulle modalità della loro distribuzione.
I walkie talkie, ha poi aggiunto, sono esplosi «negli ospedali, nelle farmacie, nei nosocomi, nei mercati, nei negozi, nelle case, nelle auto e nelle strade dove si trovavano molti civili insieme a donne e bambini”.