Perché Trump presidente sarebbe una iattura? Lo spiega Haaretz
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Perché Trump presidente sarebbe una iattura? Lo spiega Haaretz

Perché no Trump? Non servono enciclopediche dissertazioni, analisi prolisse. Perché sia una iattura lo spiega in straordinaria sintesi Haaretz.

Perché Trump presidente sarebbe una iattura? Lo spiega Haaretz
Donald Trump
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Umberto De Giovannangeli Modifica articolo

5 Novembre 2024 - 21.02


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Perché no Trump? Non servono enciclopediche dissertazioni, analisi prolisse. Perché sia una iattura lo spiega in straordinaria sintesi Haaretz. In un editoriale da incorniciare: l’ex presidente degli Stati Uniti Donald «Trump è un male per gli ebrei e per Israele», per cui un suo ritorno alla Casa Bianca non avrebbe conseguenze positive per la comunità ebraica e per lo Stato di Israele.

Non usa mezzi termini il quotidiano israeliano Haaretz, che in un editoriale afferma che «per il bene di Israele, è fondamentale che Trump perda la corsa alla Casa Bianca». E questo perché «Trump è a favore dell’isolazionismo, dell’autocrazia e del nativismo. Indebolisce le norme e le istituzioni internazionali che sono essenziali per la difesa di Israele, ma lo ritiene anche responsabile del suo comportamento» scrive il giornale.

Inoltre, aggiunge, «il suo antagonismo rispetto alle norme democratiche e allo stato di diritto darà una spinta agli sforzi del governo del primo ministro Netanyahu verso un colpo di stato giudiziario, l’annessione della Cisgiordania e la prolungata occupazione di Gaza e forse del Libano meridionale».

Leggi anche:  Trump conclude la campagna elettorale all'insegna degli insulti e delle volgarità sessiste

Haaretz ricorda inoltre che Trump «ha usato il termine `palestinese´ come insulto durante la campagna elettorale» e cita «le bizzarre dichiarazioni» del candidato repubblicano «secondo cui il 7 ottobre non si sarebbe verificato sotto la sua supervisione».

Tra l’altro, prosegue l’editoriale, l’ex presidente americano ha fatto «commenti contraddittori rivolti a pubblici diversi», per cui «le reali politiche di Trump nei confronti di Israele, dei palestinesi e delle guerre a Gaza e in Libano sono volubili e del tutto opache».

Non c’è altro da aggiungere.

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