Approvò gli attacchi ai tifosi israeliani in Olanda: foglio di via al presidente dell'associazione palestinesi
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Approvò gli attacchi ai tifosi israeliani in Olanda: foglio di via al presidente dell'associazione palestinesi

Il presidente dell'Associazione Palestinesi d'Italia, Mohammad Hannoun, ha dichiarato di aver ricevuto dalla Questura di Milano una notifica di foglio di via per "istigazione all'odio e alla violenza".

Mohammad Hannoun
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16 Novembre 2024 - 15.32


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Il presidente dell’Associazione Palestinesi d’Italia, Mohammad Hannoun, ha dichiarato di aver ricevuto dalla Questura di Milano una notifica di foglio di via per “istigazione all’odio e alla violenza”. Secondo Hannoun, la decisione sarebbe legata ai suoi commenti di sostegno verso i giovani di Amsterdam, scesi in corteo per solidarizzare con il popolo palestinese.

Hannoun, fondatore nel 1994 dell’Associazione Benefica di Solidarietà con i Palestinesi (Abspp), è stato inserito lo scorso ottobre nella blacklist del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti con l’accusa di essere un finanziatore del terrorismo e di promuovere manifestazioni contro Israele.

Il corteo e le dichiarazioni su Amsterdam

Durante il 57° corteo pro-Palestina tenutosi sabato scorso a Milano, Hannoun, cittadino giordano di 62 anni residente in provincia di Genova, aveva elogiato i giovani di Amsterdam. Il riferimento riguardava le aggressioni da parte di tifosi olandesi nei confronti di tifosi israeliani durante la partita di Europa League Ajax-Maccabi Tel Aviv, avvenuta due giorni prima.

Hannoun ha dichiarato: “Ho detto che hanno fatto bene a picchiare i tifosi israeliani perché inneggiavano alla morte di arabi e musulmani, sostenendo l’esercito israeliano e i suoi crimini contro i gazawi. Hanno anche aggredito cittadini arabi di Amsterdam e strappato bandiere palestinesi da abitazioni private. Se la sono cercata.”

Il ricorso e il divieto di recarsi a Milano

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Venerdì scorso Hannoun ha ricevuto la notifica del provvedimento dalla Questura di Milano, trasmessa tramite quella di Genova. I suoi avvocati presenteranno ricorso al TAR entro 10 giorni. Nel frattempo, il foglio di via gli impedisce di partecipare al 58° corteo pro-Palestina a Milano. “L’ispettore mi ha comunicato che non posso più recarmi a Milano e anche i miei avvocati me lo hanno confermato,” ha aggiunto.

Hannoun ha negato di aver incitato a replicare quanto avvenuto ad Amsterdam: “Non c’è stato nessun invito a emulare quegli episodi. Sono contro ogni forma di violenza, non ho mai detto di fare lo stesso né di minacciare in Italia.”

Le accuse degli Stati Uniti

Oltre al foglio di via, Hannoun è oggetto di sanzioni da parte del Dipartimento del Tesoro statunitense, che lo accusa di finanziare Hamas attraverso l’Abspp. Questa situazione ha avuto ripercussioni anche sul suo rapporto con le banche: “Le banche, su ordine degli americani, fanno marcia indietro. Ora anche la mia banca vuole chiudere il mio conto personale,” ha concluso.

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