Almeno 70 persone sono morte in un attacco israeliano in un isolato residenziale nel nord di Gaza.
Decine di persone sono state uccise e ferite in un attacco israeliano contro un edificio residenziale a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, dicono gli operatori sanitari.
I servizi di emergenza palestinesi hanno detto a Reuters che circa 70 persone vivevano nell’edificio. Israele non ha ancora commentato.
Nelle ultime settimane a Beit Lahiya diversi condomini sono stati rasi al suolo.
Le vittime dei raid
Gli attacchi israeliani agli edifici residenziali di Beit Lahiya, Nuseirat e Bureij a Gaza hanno ucciso 96 palestinesi da questa mattina, ha affermato l’ufficio stampa di Gaza in una dichiarazione che ha condannato gli attacchi.
“L’esercito di occupazione sapeva che queste case ed edifici residenziali contenevano decine di civili sfollati, la maggior parte dei quali erano bambini e donne”, si legge nella dichiarazione.
L’ufficio stampa ha affermato di ritenere Israele, così come l’amministrazione statunitense, il Regno Unito, la Germania, la Francia e altri “paesi che partecipano al genocidio” pienamente responsabili della “continuazione della guerra di pulizia etnica”.
