Le forze israeliane hanno continuato a bombardare Gaza, uccidendo 32 palestinesi, tra cui bambini, nelle ultime 24 ore, secondo quanto riportato dal Ministero della Salute di Gaza.
Parallelamente, Israele ha attaccato quelli che ha definito siti Houthi in Yemen, causando almeno nove morti. Gli attacchi hanno colpito due centrali elettriche a Sana’a, due porti e una struttura petrolifera a Hodeidah, secondo fonti dei media locali.
Questi raid sono avvenuti dopo che l’esercito israeliano ha dichiarato di aver abbattuto un missile lanciato dallo Yemen.
Netanyahu parla sugli attacchi sui siti Houthi in Yemen
Il primo ministro israeliano, ricercato dalla Corte Penale Internazionale per presunti crimini di guerra, ha rilasciato una dichiarazione video riguardo agli attacchi israeliani in Yemen avvenuti oggi.
“Dopo Hamas, Hezbollah e il regime di Assad in Siria, gli Houthi sono quasi l’ultimo braccio rimasto dell’asse del male iraniano,” ha dichiarato Benjamin Netanyahu.
“Stanno imparando e impareranno nel modo più duro che chiunque danneggi Israele paga un prezzo molto alto per questo.”