Mediatori statunitensi e arabi stanno lavorando incessantemente per preparare un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, hanno riferito fonti vicine ai colloqui a Reuters, mentre i bombardamenti continuano a Gaza, dove i medici hanno segnalato che giovedì 44 palestinesi sono stati uccisi.
I mediatori, impegnati in colloqui in Egitto e Qatar, stanno cercando di negoziare un accordo per una pausa nella guerra, che dura ormai da 14 mesi. L’intesa includerebbe il rilascio degli ostaggi sequestrati da Hamas durante gli attacchi del 7 ottobre 2023, in cambio della liberazione di prigionieri palestinesi detenuti da Israele.
Secondo le fonti, i mediatori sono riusciti a ridurre alcune divergenze su punti precedentemente controversi, ma rimangono ancora delle differenze.
I medici hanno riferito che decine di persone sono morte in attacchi contro abitazioni, rifugi e campi profughi a Gaza City, un campo nella zona centrale di Gaza e un progetto abitativo vicino a Beit Lahiya, nel nord.
L’esercito israeliano ha commentato un attacco nel sobborgo di Tuffah, a est di Gaza City, affermando di aver colpito militanti di Hamas che operavano in complessi di comando e controllo situati in aree precedentemente utilizzate come le scuole Al-Karama e Sha’ban in quel sobborgo. Secondo l’esercito, Hamas utilizzava questi complessi per pianificare ed eseguire attacchi contro le sue forze.