Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) ha dichiarato che gli ospedali nel nord di Gaza sono stati resi “completamente inoperativi”.
“Le ostilità ripetute dentro e intorno agli ospedali hanno annientato il sistema sanitario nel nord di Gaza, mettendo i civili a un rischio inaccettabilmente grave di non ricevere cure salvavita,” si legge in un comunicato del CICR.
L’organizzazione ha lanciato un appello per il rispetto e la protezione delle strutture mediche, in conformità con il diritto umanitario internazionale.
“Questa protezione è un obbligo legale e un imperativo morale per preservare la vita umana,” ha aggiunto, sottolineando che gli ospedali rappresentano una linea di salvezza per malati e feriti durante il conflitto.
La scorsa settimana, Israele ha condotto un’importante incursione presso l’ospedale Kamal Adwan, lasciando fuori servizio l’ultima grande struttura sanitaria del nord di Gaza.
“Kamal Adwan è ora completamente inoperativo,” ha confermato il comunicato del CICR.
Domenica, l’esercito israeliano ha dichiarato che le sue forze hanno ucciso circa 20 combattenti palestinesi e arrestato “240 terroristi” durante il raid al Kamal Adwan, definendolo una delle “più grandi operazioni” condotte nel territorio.
Tali affermazioni, presentate senza prove, non sono state confermate, e crescono le preoccupazioni per la sorte e la sicurezza del direttore dell’ospedale e di altri membri del personale medico detenuti.