Keir Starmer ha dichiarato che il dibattito online sullo sfruttamento sessuale dei minori si basa su menzogne, accusando i politici di “salire sul carro solo per attirare attenzione” e rispondendo alle critiche di Elon Musk.
Starmer ha affermato che è stata superata una linea quando la ministra per la protezione, Jess Phillips, e altri sono stati oggetto di gravi minacce a causa del “veleno dell’estrema destra”.
Durante il lancio delle riforme del NHS presso l’ospedale di Epsom, Starmer ha affrontato le domande sui commenti di Musk contro Phillips e sulle affermazioni del miliardario secondo cui il leader laburista dovrebbe finire in carcere.
Ha anche espresso preoccupazione per la direzione futura del Partito Conservatore sotto la leadership di Kemi Badenoch, sottolineando che i conservatori non hanno condannato i commenti di Musk su Phillips.
Starmer ha dichiarato: “Chi diffonde bugie e disinformazione su vasta scala non è interessato alle vittime. È interessato solo a sé stesso”.
“Chi sostiene Tommy Robinson (un estremista di destra condannato per reati comuni) non è interessato alla giustizia. Stanno appoggiando un uomo che è finito in carcere per aver quasi fatto fallire una indagine su una gang dedita allo sfruttamento sessuale. Queste persone cercano solo una sorta di piacere perverso dalla violenza di strada che figure come Tommy Robinson promuovono.”
Manifestando il suo sostegno al ministro Phillips, Starmer ha aggiunto: “Attaccare Jess Phillips, che sono orgoglioso di chiamare collega e amica, per il suo impegno a proteggere le vittime è semplicemente vergognoso. Jess Phillips ha fatto mille volte di più di quanto queste persone possano mai immaginare quando si tratta di proteggere le vittime di abusi sessuali nel corso della sua carriera.
“Abbiamo già visto questo copione molte volte: l’incitamento all’intimidazione e alle minacce di violenza, sperando che i media lo amplifichino.
“Jess Phillips non ha bisogno che io o qualcun altro parli per lei. Ma quando il veleno dell’estrema destra porta a minacce serie contro Jess Phillips e altri, per me si supera una linea inaccettabile.”
Starmer ha difeso anche il suo operato come direttore della pubblica accusa, messo in discussione nel dibattito online sullo sfruttamento sessuale dei minori.
“Per molti anni, troppe vittime sono state deluse: deluse da idee perverse sulle relazioni comunitarie o dalla priorità data alla protezione delle istituzioni. Non sono state ascoltate e non sono state prese sul serio.
“Quando ero procuratore capo per cinque anni, ho affrontato la questione di petto, riaprendo casi chiusi e apparentemente conclusi. Ho portato avanti la prima grande causa contro una gang di sfruttamento sessuale di origine asiatica, in quel caso a Rochdale, ma è stata la prima del suo genere.
“Ho cambiato l’intero approccio della procura perché volevo, e ho fatto, sfidare i miti e gli stereotipi che impedivano a quelle vittime di essere ascoltate.”
Starmer ha sottolineato che il suo “operato non è un segreto” e ha ricordato di aver richiesto la “denuncia obbligatoria degli abusi sessuali su minori”, accusa di cui “i Tories non si sono mai occupati, nemmeno dopo il rapporto di Alexis Jay”.
Musk, utilizzando la sua piattaforma X, aveva accusato Starmer di non aver agito contro il molestatore sessuale Jimmy Savile quando era direttore della pubblica accusa.
Starmer ha respinto le richieste di una nuova revisione dei casi della gang di Oldham, affermando che questa questione “profondamente ripugnante” non ha bisogno di ulteriori consultazioni, ma solo di azioni concrete.
Infine, ha condannato fermamente le dichiarazioni di Musk, che ha sostenuto che Jess Phillips “meriterebbe di essere in carcere” per aver negato la richiesta del Ministero dell’Interno di aprire un’inchiesta pubblica sugli abusi a Oldham, definendola “un’apologista del genocidio degli stupri”.
