Elon Musk ha lodato la co-leader del partito tedesco di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD), ripetendo la sua affermazione secondo cui “solo l’AfD può salvare la Germania” durante una discussa conversazione dal vivo sulla sua piattaforma social X.
L’incontro virtuale tra Musk e Alice Weidel, avvenuto giovedì, si è svolto in un clima di crescenti critiche verso il miliardario statunitense per il suo supporto esplicito ai partiti di estrema destra e anti-sistema in Europa e per le accuse di interferenza nella campagna elettorale per le elezioni tedesche del 23 febbraio.
In una conversazione che a tratti è apparsa rigida e in altri momenti quasi ammiccante, Musk ha elogiato l’AfD, nota per le sue posizioni anti-immigrazione e filorusse, che nei sondaggi è al secondo posto con il 21,5%, dietro solo al blocco conservatore CDU/CSU. Durante l’incontro, Musk ha ripetutamente pronunciato in modo errato il cognome della leader del partito come “Weedel”.
La conversazione, durata quasi 75 minuti, ha spaziato su vari temi, dalla politica energetica all’educazione, fino al desiderio condiviso di ridurre la burocrazia tedesca e fermare l’immigrazione illegale. Sono stati discussi anche argomenti come Douglas Adams, Schopenhauer, il senso della vita, se Adolf Hitler fosse un socialista o un estremista di destra e come risolvere il conflitto israelo-palestinese.
Musk e Weidel hanno criticato le opinioni “woke” e sembravano concordare su tutto, inclusa la necessità di porre fine alla guerra in Ucraina. Musk ha dichiarato: “Il presidente Trump risolverà quel conflitto molto rapidamente”.
Alla domanda su “con quali misure” ciò potrebbe accadere, Musk è apparso un po’ titubante. “Per essere chiari, questo dipende dal presidente Trump. È lui il comandante in capo… Non voglio parlare per lui… ma serve una forte leadership negli Stati Uniti per risolvere la situazione.”
Weidel ha chiesto a Musk quando sarebbe “pronto per spedizioni umane su Marte”, e Musk ha risposto che prevede di inviare navi spaziali senza equipaggio sul pianeta tra circa due anni, seguite da missioni con equipaggio tra circa quattro anni.
Weidel e altri leader del partito sembrano essersi sentiti incoraggiati dalla vittoria elettorale di Trump negli Stati Uniti a novembre. Secondo gli analisti, l’endorsement di Musk potrebbe rafforzare ulteriormente l’accettazione dell’AfD tra gli elettori tedeschi.
Prima del colloquio su XSpace, la Commissione Europea aveva annunciato di voler verificare se la discussione avesse eventualmente violato il Digital Services Act (DSA). Un portavoce del DSA ha chiarito che non c’erano obiezioni sul dialogo in sé, ma piuttosto sull’eventuale parzialità di X verso certi tipi di contenuti.
Il gruppo di pressione LobbyControl, che promuove una maggiore trasparenza nella politica europea, ha dichiarato di voler verificare se la discussione abbia violato le leggi tedesche sul finanziamento delle campagne elettorali, suggerendo che potrebbe essere vista come una forma di pubblicità politica.
Le tensioni per la percepita interferenza di Musk nella politica tedesca hanno portato il Bundestag ad avviare un’indagine per determinare se il dibattito digitale possa essere considerato illegale.
Un portavoce di Weidel ha negato le accuse, affermando che l’incontro non costituisce una donazione illegale al partito, ma rappresenta un’espressione legittima di libertà di parola e non è stato orchestrato in modo premeditato.
L’agenzia federale di rete tedesca ha dichiarato che monitorerà se gli algoritmi della piattaforma sono stati manipolati prima, durante o dopo la discussione e trasmetterà eventuali informazioni rilevanti al DSA.
Musk ha affermato che il suo obiettivo è che i “marziani” possano un giorno salvare gli abitanti della Terra “quando ci sarà un’emergenza… proprio come l’America ha salvato l’Europa durante la Seconda Guerra Mondiale”.
Weidel ha concluso la conversazione dopo che Musk ha utilizzato Douglas Adams per delineare la sua filosofia di vita (“la domanda è più importante della risposta”) e ha raccontato le sue difficoltà adolescenziali con Schopenhauer.
Musk commenta regolarmente la politica tedesca dallo scorso mese, quando ha dichiarato il suo supporto all’AfD, che l’intelligence tedesca ha classificato come estremista di destra.
Ha descritto il presidente Frank-Walter Steinmeier come un “tiranno” per aver criticato l’AfD e ha detto che il cancelliere Olaf Scholz dovrebbe dimettersi dopo un attacco mortale con un’auto a un mercatino di Natale a Magdeburgo, in cui sono morte sei persone.
La scorsa settimana, Musk ha scritto un editoriale per il Welt am Sonntag, in cui sembrava giustificare la politica dell’AfD e ha affermato che è sbagliato etichettare il partito come di estrema destra.