Il primo ministro della Groenlandia Egede accusa Washington di interferenze politiche
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Il primo ministro della Groenlandia Egede accusa Washington di interferenze politiche

Il primo ministro della Groenlandia ha accusato Washington di interferire negli affari politici del territorio con la visita di una delegazione americana prevista per questa settimana nell’isola artica

Il primo ministro della Groenlandia Egede accusa Washington di interferenze politiche
Groenlandia, manifestazione contro gli Stati Uniti
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24 Marzo 2025 - 12.11


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Il primo ministro della Groenlandia ha accusato Washington di interferire negli affari politici del territorio con la visita di una delegazione americana prevista per questa settimana nell’isola artica, ambita dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

“Bisogna affermarlo chiaramente: la nostra integrità e la nostra democrazia devono essere rispettate, senza interferenze straniere”, ha dichiarato lunedì Múte Egede, aggiungendo che la visita programmata della second lady Usha Vance, insieme al consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, “non può essere vista semplicemente come una visita privata”.

Vance, moglie del vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, si recherà in Groenlandia mentre Trump continua a sostenere l’idea di un’annessione statunitense del territorio danese semi-autonomo.

Secondo la Casa Bianca, giovedì Vance visiterà la Groenlandia con una delegazione statunitense per esplorare siti storici, conoscere il patrimonio culturale del territorio e assistere alla gara nazionale di slitte trainate da cani. La delegazione farà ritorno negli Stati Uniti il 29 marzo.

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Waltz e il segretario all’Energia, Chris Wright, visiteranno anche una base militare americana in Groenlandia, secondo quanto riferito da un funzionario statunitense.

Trump ha reso l’annessione della Groenlandia un tema centrale del suo secondo mandato, iniziato il 20 gennaio, e ha dichiarato che l’isola entrerà a far parte degli Stati Uniti “in un modo o nell’altro”.

Parlando domenica al quotidiano groenlandese Sermitsiaq, Egede ha affermato: “L’unico scopo è dimostrare la loro forza nei nostri confronti, e il messaggio è chiaro. Waltz è il consigliere più fidato e vicino di Trump, e la sua sola presenza in Groenlandia farà certamente credere agli americani nella missione di Trump. La pressione aumenterà dopo questa visita”.

La posizione strategica della Groenlandia e le sue ricche risorse minerarie potrebbero rappresentare un vantaggio per gli Stati Uniti. L’isola si trova lungo la rotta più breve tra Europa e Nord America, un punto cruciale per il sistema di allerta missilistico balistico statunitense.

I governi di Groenlandia e Danimarca hanno espresso la loro opposizione a qualsiasi ipotesi di annessione.

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Il governo groenlandese, attualmente in una fase di transizione dopo le elezioni generali dell’11 marzo, vinte da un partito favorevole a un approccio graduale verso l’indipendenza dalla Danimarca, non ha rilasciato commenti ufficiali.

La prima ministra danese, Mette Frederiksen, ha reagito alla notizia della visita con una dichiarazione scritta in cui ha affermato: “Prendiamo la questione molto seriamente”. Ha sottolineato che la Danimarca desidera collaborare con gli Stati Uniti, ma tale cooperazione deve basarsi “sulle regole fondamentali della sovranità”.

Ha inoltre aggiunto che il dialogo con gli Stati Uniti sulla Groenlandia avverrà in stretto coordinamento con il governo danese e con il futuro governo groenlandese.

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