Oggi, quattro dei cinque partiti presenti nel parlamento groenlandese daranno vita a un accordo di coalizione che segna un passo importante per il futuro politico dell’isola. La firma dell’intesa arriva in un momento cruciale, con la visita ufficiale del vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, e della sua consorte Usha, attesi a una base militare americana in Groenlandia.
Tuttavia, l’accordo di coalizione non coinvolgerà il partito più deciso a perseguire la causa dell’indipendenza della Groenlandia, il partito Naleraq, che aveva ottenuto il secondo posto alle recenti elezioni. Naleraq ha scelto di ritirarsi dai colloqui la scorsa settimana.