Trump si è rifiutato di criticare la strage di Sumy e ha criticato l’ex presidente Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, ma non il leader russo Vladimir Putin.
“Se Biden fosse competente e se Zelenskyy fosse competente… quella guerra non sarebbe mai dovuta iniziare,” ha dichiarato Trump dallo Studio Ovale.
Riguardo a Putin, Trump ha affermato: “Non sto dicendo che qualcuno sia un angelo.”
In passato, Trump aveva definito l’attacco a Sumy un “errore”. Lunedì ha ribadito che il vero errore è stato permettere che la guerra iniziasse.
“Biden avrebbe potuto fermarla, Zelensky avrebbe potuto fermarla e Putin non avrebbe mai dovuto iniziarla,” ha detto. “La colpa è di tutti.”
Trump ha completamente voltato le spalle a Zelenskyy: “Sta sempre cercando di comprare missili. Senti, quando inizi una guerra, devi sapere di poterla vincere. Non si comincia una guerra contro qualcuno che è venti volte più grande di te sperando poi che qualcuno ti dia qualche missile.” Il problema è che Zelensky non ha invaso la Russia.
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